lunedì 8 luglio 2013

Mariella



Il compimento dei cinquant’anni è uno snodo fondamentale nella vita di ognuno.

Il lavoro procede su binari più o meno routinari. I figli, se si è avuta la fortuna di averne a tempo debito, non sono più piccoli e non hanno bisogno più di cure materiali che poco tempo lasciano ai propri hobbies. Si riconquista un po’ di tempo libero, si può dare il via libera alle proprie passioni.

Io ho dato ampio spazio alla mia passione per il mare, praticando snorkeling e dedicandomi a fotografare flora e fauna marina (cliccando qui alcune delle mie foto).

Per mio marito ho pensato che fosse venuto il momento di realizzare un suo grande sogno: VOLARE!


Così per il suo cinquantesimo compleanno gli ho detto che gli regalavo il costo del brevetto di volo.

Detto fatto! Felice nel giro di dieci mesi ha conseguito il PPL e in men che non si dica mi ha portata in volo.




Il primo volo è stato breve a causa del maltempo che ci ha colti in volo poco prima di giungere all’altezza di Taormina. Siamo rientrati appena in tempo per evitare un vero e proprio diluvio.




Dopo qualche giorno ecco il bel tempo. Riproviamo a volare, ma un nuovo imprevisto ci si presenta: mentre siamo sulle Isole Eolie, l’Etna comincia ad eruttare cenere.

E’ uno spettacolo incredibile.








Via radio apprendiamo che non possiamo rientrare proseguendo la rotta che ci eravamo prefissi, perché a causa della cenere sono stati chiusi alcuni spazi aerei.

Mentre Felice studia un piano di rientro alternativo, io comincio a scattare fotografie a ripetizione, un po’ per stemperare la tensione e un po’ perché sarebbe stato un vero peccato non immortalare quelle scene che la natura ci stava offrendo sfruttando la nostra particolare posizione.

Facendo sostanzialmente il giro di mezza Sicilia, dopo appena tre ore e mezza di volo siamo atterrati a Fontanarossa. Che splendida sensazione essere finalmente a terra!

Superato così il battesimo del volo, man mano che ho continuato a volare ho cominciato ad apprezzare il mondo visto dall’alto.

Nei primi tempi ho fotografato di tutto. Credo che potremmo fornire una aerofotogrammetria della Sicilia e di buona parte dell’Italia. Lampedusa, Pantelleria, Puglia, Toscana, Isola d’Elba, Capri, il Giglio, Venezia, …





Quest’anno siamo stati anche all’estero, invogliati dalla splendida compagnia di Silvio e Maria Rosa, che ci precedevano sempre in volo con il loro magico P2006T.





Abbiamo sorvolato le Alpi per andare in Germania, poi in Austria. La Slovenia per rientrare in Italia.

Quante avventure …







Insomma, dopo i cinquant’anni ho capito che nella coppia bisogna cercare passioni che uniscono.





Nel nostro caso è stato il volo, che non solo ci ha consentito di spaziare per cieli sempre nuovi, ma, soprattutto, ci ha dato la possibilità di conoscere nuovi amici con i quali desiderare di condividere nuove avventure.





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1 commento:

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